Guida alla trasformazione della vasca in doccia a Roma: dalla progettazione alla realizzazione

La trasformazione della vasca in doccia è una delle soluzioni più richieste a Roma negli ultimi anni, grazie alla sua capacità di migliorare la funzionalità del bagno, ottimizzare gli spazi e rendere la stanza più moderna. Questo intervento rappresenta un’evoluzione pratica e conveniente, specialmente per famiglie o persone con difficoltà motorie che necessitano di maggiore accessibilità, ma anche per chi non utilizza più il vecchio sistema a vasca.

In questa guida approfondita esploreremo tutte le fasi della trasformazione della vasca in doccia, dai vantaggi alla scelta dei materiali, fino ai costi e ai tempi necessari.

Continua a leggere e troverai tutte le risposte!

INDICE:

Perché trasformare la vasca in doccia

4 Vantaggi della doccia rispetto alla vasca

La doccia offre una serie di vantaggi pratici e funzionali che possono migliorare l’uso quotidiano del bagno. Alcuni di questi benefici includono:

  1. Ottimizzazione dello spazio: Soprattutto negli appartamenti di città, i bagni tendono ad avere spazi limitati. La rimozione della vasca permette di guadagnare preziosi centimetri, consentendo anche una migliore organizzazione del bagno. Questo può aprire possibilità per installare mobili più grandi, lavatrici o semplicemente ottenere un bagno più arioso.
  2. Maggiore accessibilità: La doccia è una soluzione più pratica e sicura, soprattutto per anziani, persone con disabilità o chiunque abbia difficoltà motorie. L’accesso a una vasca può risultare complicato, mentre una doccia, specialmente se realizzata a filo pavimento, offre un’entrata senza ostacoli, facilitando l’ingresso e l’uscita in totale sicurezza.
  3. Riduzione del consumo d’acqua: Uno dei motivi più comuni per trasformare la vasca in doccia è l’efficienza nell’uso dell’acqua. Riempire una vasca richiede molta più acqua rispetto a una doccia rapida. In media, una doccia consuma circa 40-50 litri d’acqua, mentre un bagno completo in vasca può richiedere fino a 150-200 litri. Oltre ai risparmi in bolletta, è una scelta più sostenibile e rispettosa dell’ambiente.
  4. Facilità di pulizia e manutenzione: Le vasche da bagno, soprattutto quelle più vecchie, possono accumulare calcare e richiedere una pulizia frequente. Le docce, invece, sono più facili da pulire e mantenere, specialmente se dotate di vetri temperati anticalcare e piastrelle resistenti all’umidità.

Dunque sono tanti i motivi per trasformare una vasca in doccia, come ti abbiamo appena illustrato.

da vasca a doccia con Frandi a Roma
Sono almeno 4 i motivi per cui trasformare una vasca in doccia!

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Quando considerare la trasformazione della vasca in doccia

Decidere di trasformare la vasca in doccia può dipendere da vari fattori personali o pratici tra cui necessità familiari, rinnovo estetico, problemi di spazio poco o male utilizzato.

Ecco una breve spiegazione per ognuno di questi fattori:

  • Necessità familiari: Quando in casa ci sono bambini piccoli, anziani o persone con mobilità ridotta, l’accessibilità del bagno diventa una priorità. Una doccia facilmente accessibile, magari dotata di maniglioni e pavimento antiscivolo, può rendere il bagno molto più sicuro per tutti i membri della famiglia.
  • Rinnovo estetico: In molti casi, le vecchie vasche possono apparire datate o ingombranti. La trasformazione in doccia rappresenta un’occasione per ristrutturare il bagno con un design più moderno e funzionale, adottando soluzioni di arredo e materiali contemporanei, in linea con le tendenze più attuali.
  • Problemi di spazio: Nei bagni più piccoli, una vasca può occupare gran parte della superficie disponibile. Sostituirla con una doccia permette di sfruttare meglio lo spazio e, in alcuni casi, persino di ampliare la zona lavabo o il vano per la lavatrice.

LEGGI ANCHE: Come Stimare i Costi di Ristrutturazione della Casa

Fasi della trasformazione vasca in doccia

Il processo di trasformazione della vasca in doccia richiede una pianificazione accurata e la collaborazione con professionisti esperti. Per questo motivo, noi di Gruppo Frandi ti consigliamo di affidarti solo a chi ha comprovata esperienza come noi, evitando problemi che possono celarsi dietro l’angolo.

Vediamo in dettaglio le fasi principali di questo intervento.

Progettazione e consulenza tecnica

La prima fase di qualsiasi progetto di trasformazione è la progettazione, che richiede una valutazione accurata dello spazio disponibile e delle condizioni strutturali del bagno. Noi di Gruppo Frandi abbiamo nel nostro team architetti specializzati, per avere sempre il supporto di un professionista, elemento fondamentale per garantire che la trasformazione sia eseguita in modo sicuro e conforme alle normative edilizie.

  1. Valutazione dello spazio: Il tecnico o l’architetto da noi incaricato della progettazione eseguirà un sopralluogo gratuito per verificare la disposizione attuale del bagno, l’impianto idraulico esistente e lo spazio disponibile. Questo passaggio è cruciale per capire se è necessario spostare gli scarichi, adeguare la posizione delle tubature o modificare altri aspetti strutturali. Inoltre, si tiene conto dell’eventuale necessità di creare una doccia a filo pavimento o se è possibile installare un piatto doccia classico con un piccolo scalino.
  2. Scelta dei materiali: Durante la progettazione, uno dei momenti chiave è la scelta dei materiali. Anche i questa fase possiamo esserti di aiuto, infatti siamo rivenditori di materiali edili a Roma da oltre 20 anni. Con noi potrai scegliere in un catalogo ricchissimo di offerte e fantasie e ti consiglieremo soltanto i meglio per la tua ristrutturazione.

Oltre a essere esteticamente gradevoli, i materiali devono essere resistenti all’acqua e all’umidità, per evitare infiltrazioni e danni a lungo termine. Si possono scegliere piastrelle in gres porcellanato, mosaici o resine per le pareti della doccia. Il vetro temperato per il box è una scelta molto diffusa per la sua trasparenza, che amplia visivamente lo spazio, e per la sua resistenza.

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Permessi e normative a Roma

Uno degli aspetti spesso sottovalutati della trasformazione vasca-doccia è la necessità di ottenere i permessi edilizi. A Roma, questo processo può variare in base alla zona in cui si trova l’abitazione ed è bene essere a conoscenza di tutti i dettagli prima di procedere con i lavori.

Regolamentazioni edilizie

In generale, la sostituzione di una vasca con una doccia non richiede permessi speciali se non vengono effettuate modifiche strutturali importanti. Tuttavia, se si vive in un condominio o in una zona soggetta a vincoli storici o paesaggistici, potrebbe essere necessario richiedere autorizzazioni specifiche, su questo ti consigliamo di consultare il tuo Comune di appartenenza.

Normative di sicurezza

Le normative edilizie italiane prevedono specifiche indicazioni per l’installazione di impianti idraulici ed elettrici. In particolare, nel bagno, è essenziale rispettare le distanze di sicurezza tra le fonti d’acqua e gli impianti elettrici, oltre a garantire che il pavimento e le superfici siano antiscivolo per prevenire incidenti.

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Soluzioni di design per la trasformazione

La trasformazione di una vasca in doccia non è solo un intervento pratico, ma anche un’occasione per rinnovare completamente lo stile del bagno. Esistono diverse soluzioni di design che permettono di ottenere una doccia funzionale e allo stesso tempo esteticamente piacevole, in grado di adattarsi a qualsiasi esigenza. La scelta del tipo di doccia, dei materiali e delle finiture può cambiare completamente l’aspetto del bagno, rendendolo più moderno, elegante e funzionale.

Tipologie di docce

Quando si parla di trasformazione da vasca a doccia, ci sono diverse tipologie di docce tra cui scegliere. Ogni soluzione ha i propri vantaggi e si adatta a diversi tipi di bagni, esigenze e stili di vita, vediamoli:

Doccia a filo pavimento

Questa è una delle soluzioni più richieste, in particolare per chi cerca un design moderno e minimalista. La doccia a filo pavimento si integra perfettamente con il pavimento del bagno, senza dislivelli, e garantisce un accesso completamente privo di ostacoli.

Questa tipologia è particolarmente adatta a chi ha problemi di mobilità, poiché facilita l’accesso anche a persone anziane o con disabilità. Dal punto di vista estetico, crea un look molto pulito e continuo, ideale per bagni contemporanei.

Box doccia con piatto

Il box doccia con piatto rappresenta una scelta più tradizionale, ma può comunque essere declinato in soluzioni molto moderne. Il piatto doccia è disponibile in varie dimensioni, altezze e materiali, e può essere abbinato a pareti in vetro o acrilico. I piatti doccia possono essere ultra-sottili per un effetto simile al filo pavimento o leggermente rialzati per una maggiore separazione dallo spazio circostante.

È un’opzione versatile che si adatta bene a bagni di tutte le dimensioni.

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Vantaggi della doccia a filo pavimento

  • Accessibilità: L’assenza di barriere rende la doccia accessibile a tutti, anche a persone con difficoltà motorie.
  • Estetica minimalista: Il filo pavimento crea un look pulito e moderno, perfetto per bagni di design.
  • Facilità di pulizia: Senza dislivelli o giunti complessi, la doccia è più semplice da mantenere pulita rispetto ai box tradizionali.

Vantaggi del box doccia con piatto

  • Installazione rapida: Rispetto al filo pavimento, il box doccia con piatto richiede meno interventi strutturali e può essere installato rapidamente.
  • Varietà di stili e materiali: I piatti doccia sono disponibili in diversi materiali, come acrilico, resina o ceramica, permettendo una personalizzazione completa.
  • Durabilità: Un buon piatto doccia, soprattutto se realizzato in materiali di alta qualità, garantisce una lunga durata nel tempo.
Box doccia a filo pavimento, elegante e funzionale!

Scelte estetiche e pratiche

La trasformazione della vasca in doccia offre anche la possibilità di giocare con design e materiali che possono rendere il bagno uno spazio unico e personalizzato. Ecco alcuni aspetti da considerare quando si progettano le soluzioni di design per la doccia.

  • Materiali resistenti: La scelta dei materiali è essenziale per garantire la longevità e la facilità di manutenzione della doccia ed in Gruppo Frandi ne sappiamo qualcosa dal momento che li trattiamo da oltre 20 anni. Le piastrelle in ceramica o gres porcellanato sono scelte comuni per le pareti della doccia, grazie alla loro resistenza all’umidità e alla facilità di pulizia. Per chi cerca un design più moderno, le resine o i mosaici possono essere un’ottima alternativa, offrendo superfici continue e senza fughe visibili.
  • Vetro temperato per il box: Il vetro temperato è il materiale ideale per i box doccia, poiché combina eleganza e sicurezza. Le pareti in vetro trasparente o satinato rendono l’ambiente più luminoso e spazioso, oltre a essere resistenti agli urti. Inoltre, esistono trattamenti anti-calcare che facilitano la pulizia e mantengono il vetro brillante nel tempo.
  • Scelta dei colori: Il colore gioca un ruolo fondamentale nel design della doccia e dell’intero bagno. Le tonalità chiare, come il bianco, il beige o il grigio chiaro, tendono a far apparire lo spazio più grande e luminoso, una scelta ottimale per bagni di piccole dimensioni. Se invece si desidera un bagno più audace e sofisticato, i colori scuri come il grigio antracite, il nero o il blu navy possono aggiungere un tocco di eleganza e modernità.

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Tempi e costi della trasformazione vasca in doccia a Roma

Uno degli aspetti più importanti da considerare prima di iniziare un progetto di trasformazione della vasca in doccia è la pianificazione dei tempi e dei costi. La trasformazione non è un intervento complesso, ma il tempo necessario e il budget richiesto possono variare in base a diversi fattori, tra cui la complessità del lavoro e i materiali scelti.

Fattori che influenzano i tempi

Il tempo necessario per trasformare una vasca in doccia può variare da pochi giorni a una settimana, a seconda della situazione specifica. Vediamo i principali fattori che possono influire sui tempi:

Complessità del lavoro

Se il progetto prevede solo la rimozione della vasca e l’installazione di un piatto doccia, il lavoro può essere completato in circa 2-3 giorni. Tuttavia, se sono necessarie modifiche più complesse, come lo spostamento degli scarichi, la modifica dell’impianto idraulico o la sostituzione di rivestimenti, i tempi possono allungarsi fino a 5-7 giorni.

Reperibilità dei materiali

La scelta dei materiali gioca un ruolo chiave nei tempi di realizzazione. Materiali particolari o su misura, come vetri personalizzati o piatti doccia non standard, potrebbero richiedere più tempo per essere reperiti. In questi casi, è necessario considerare il tempo di consegna e la disponibilità dei fornitori ma noi di Gruppo Frandi abbiamo un intero magazzino di materiali pronti per la tua ristrutturazione, quindi non temere, troverai di sicuro qualcosa che ti piacerà o la faremo arrivare in tempi record!

Permessi e autorizzazioni

Se l’immobile è situato in una zona soggetta a vincoli, come edifici storici o aree tutelate, potrebbero essere necessari permessi e autorizzazioni da parte del Comune di Roma. Questo può allungare i tempi burocratici e ritardare l’inizio dei lavori.

Ma in generale, la trasformazione vasca-doccia è un intervento rapido che, se ben pianificato, può essere completato in tempi relativamente brevi.

Costi medi di una trasformazione a Roma

I costi per la trasformazione di una vasca in doccia a Roma variano in base a una serie di fattori. Di seguito, esaminiamo le principali voci di spesa e le possibili soluzioni per ottimizzare il budget:

  • Manodopera e materiali: Il costo della manodopera a Roma per un progetto di trasformazione vasca-doccia si aggira generalmente tra i 300 e i 500 euro al giorno, a seconda della complessità dell’intervento e della professionalità del team. I materiali possono influire notevolmente sul prezzo finale: un piatto doccia standard può costare da 100 a 500 euro, mentre box doccia in vetro temperato di alta qualità possono raggiungere i 1.000 euro o più.

  • Costi aggiuntivi: Se è necessario intervenire sull’impianto idraulico o elettrico, o se vengono scelti materiali di pregio, i costi possono aumentare sensibilmente. Anche la scelta di finiture personalizzate, come piastrelle artigianali o vetri decorati, può incrementare il costo totale.

  • Bonus ristrutturazione: Un aspetto importante da considerare è la possibilità di usufruire dei Bonus Ristrutturazione previsti dal Governo italiano, che consentono di detrarre una percentuale significativa delle spese sostenute. Attualmente, la detrazione può arrivare fino al 50% delle spese per interventi di manutenzione straordinaria, tra cui rientra anche la trasformazione vasca-doccia. È fondamentale verificare con il proprio consulente fiscale la possibilità di accedere a queste agevolazioni.
Voce di costoDettagliRange di prezzo
ManodoperaCosto giornaliero a seconda della complessità e professionalità300€ – 500€ al giorno
Piatto docciaStandard100€ – 500€
Box docciaIn vetro temperato di alta qualitàFino a 1.000€ o più
Costi aggiuntiviInterventi sull’impianto idraulico o elettrico – Materiali di pregio – Finiture personalizzate (es. piastrelle artigianali, vetri decorati)Variabile, incrementa il costo totale
Bonus RistrutturazioneDetrazione fiscale per manutenzione straordinariaFino al 50% delle spese sostenute

LEGGI ANCHE: Obblighi e Regolamenti: Quando è Necessario Ristrutturare Casa

Nel complesso, il costo medio per la trasformazione di una vasca in doccia a Roma può oscillare tra *2.000 e 5.000 euro, a seconda delle scelte progettuali, dei materiali e della complessità del lavoro.

*I prezzi sono puramente indicativi.

Gruppo Frandi: Specialisti nella trasformazione vasca in doccia

Affidarsi a un team di esperti per la trasformazione della vasca in doccia è fondamentale per garantire un risultato di qualità, senza intoppi e in linea con le proprie esigenze.

Noi di Gruppo Frandi siamo una realtà consolidata nel settore delle ristrutturazioni a Roma, con oltre 20 anni di esperienza e un’ampia gamma di servizi che coprono ogni aspetto della ristrutturazione del bagno.

Cosa ti offriamo in Gruppo Frandi

Gruppo Frandi offre un servizio completo e personalizzato per la trasformazione della vasca in doccia. Il nostro approccio si basa su una consulenza accurata e su un’attenzione particolare alle esigenze del cliente.

Ecco i principali servizi che offriamo:

Consulenza su misura per te

Ogni progetto inizia con un incontro dedicato in cui ascoltiamo le tue esigenze e valutiamo lo stato attuale del bagno. Sulla base di queste informazioni, proponiamo soluzioni personalizzate, sia in termini di design che di materiali, per trasformare la tua vasca in una doccia moderna e funzionale.

Progettazione e realizzazione

Il nostro team di architetti e artigiani si occupa di ogni fase della ristrutturazione, dalla progettazione alla realizzazione. Ci assicuriamo che il lavoro sia eseguito in modo efficiente, con tempi certi e materiali di alta qualità. Ogni dettaglio è curato con precisione, dall’impianto idraulico fino alla scelta delle finiture.

Ristrutturazione chiavi in mano

Offriamo un servizio chiavi in mano, che significa che ci occupiamo di tutto: dalla demolizione della vecchia vasca all’installazione della nuova doccia, compresi eventuali lavori di impiantistica, posa di piastrelle, box doccia e accessori. Il tutto senza che tu debba preoccuparti di coordinare i vari artigiani o gestire le autorizzazioni.

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4 Motivi per Cui Dovresti Sceglierci per Trasformare la tua Vasca in Doccia

Scegliere Gruppo Frandi per la trasformazione della tua vasca in doccia a Roma significa affidarsi a un team di esperti che lavora da oltre vent’anni nel campo delle ristrutturazioni.

Ecco perché tanti clienti a Roma ci scelgono:

  1. Esperienza ventennale: Con più di due decenni di esperienza, abbiamo acquisito una conoscenza approfondita delle problematiche che possono sorgere durante una ristrutturazione e sappiamo come affrontarle in modo efficace.
  2. Qualità garantita: Utilizziamo solo materiali di alta qualità, scelti con cura per garantire durata, resistenza all’umidità e un’estetica impeccabile. Ogni dettaglio, dai piatti doccia ai box, è studiato per offrire il massimo comfort e sicurezza.
  3. Testimonianze di clienti soddisfatti: Abbiamo un ampio portafoglio di clienti soddisfatti che hanno già trasformato i loro bagni con noi. Le loro testimonianze parlano di interventi eseguiti con professionalità, rispetto dei tempi e un elevato livello di personalizzazione.
  4. Risparmio di tempo e costi ottimizzati: Grazie al nostro approccio integrato, siamo in grado di completare i lavori in tempi rapidi, rispettando il budget stabilito. Offriamo inoltre consulenza sui bonus fiscali disponibili, aiutandoti a ridurre le spese complessive della ristrutturazione.

Scegliendo Gruppo Frandi, non solo trasformerai il tuo bagno, ma ti assicurerai un’esperienza senza stress, con un team di professionisti al tuo fianco dalla progettazione alla consegna.

Conclusione

Trasformare una vasca in doccia è un intervento che può migliorare significativamente la funzionalità e l’estetica del bagno, oltre a portare vantaggi in termini di accessibilità e risparmio. A Roma, grazie all’esperienza del Gruppo Frandi, è possibile affrontare questo tipo di ristrutturazione in modo sereno, con la sicurezza di ottenere risultati di alta qualità in tempi rapidi.

Affidarsi a professionisti del settore, come il nostro team, ti permetterà di risparmiare tempo e ottimizzare il budget, realizzando la trasformazione vasca-doccia con materiali di prima scelta e un design personalizzato. Se desideri avere maggiori informazioni su come trasformare la tua vasca in doccia a Roma, non esitare a contattarci.

FAQ

  1. Quanto tempo ci vuole per trasformare una vasca in doccia?
    Di solito il lavoro richiede da 2 a 5 giorni, a seconda della complessità dell’intervento.
  2. È necessario ottenere permessi per trasformare una vasca in doccia a Roma?
    Nella maggior parte dei casi non sono necessari permessi, ma in caso di modifiche strutturali o in edifici storici, potrebbe essere richiesto.
  3. Qual è il costo medio per trasformare una vasca in doccia?
    Il costo varia da 2.000 a 5.000 euro, a seconda dei materiali e delle modifiche necessarie ma i costi possono variare molto in base ai materiali scelti, quindi questi costi sono puramente indicativi.
  4. Esistono agevolazioni fiscali per la trasformazione vasca-doccia?
    Sì, a Roma è possibile usufruire del Bonus Ristrutturazione, che consente di detrarre una parte delle spese, chiedici maggiori informazioni in merito.
  5. Quali sono i vantaggi di scegliere una doccia a filo pavimento?
    La doccia a filo pavimento offre un accesso facile e senza barriere, ed è ideale per persone con problemi di mobilità.

Se stai considerando la ristrutturazione della tua casa o la trasformazione della vasca in doccia a Roma, ti invitiamo a contattarci qui. Sapremo aiutarti al meglio, mettendo a tua disposizione la nostra professionalità ed esperienza edile!

Ing. Arnaldo Doricchi – Proprietario Gruppo Frandi

Autore della Pagina

  • Ingegnere civile, professionista esperto con oltre 20 anni di esperienza nel settore dell'edilizia e delle ristrutturazioni di case su Roma e provincia. Proprietario di Gruppo Frandi, ad oggi ha aiutato oltre 200 persone nei loro progetti di ristrutturazione.

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